L'11 gennaio 1693 un devastante terremoto fece da spartiacquenella storia dell'architettura della Sicilia orientale: il barocco fu la cifra della ricostruzione. Imponente, scenografico, fastoso. Gioielli di pietra caratterizzarono la Val di Noto e gli incantevoli scorci dei monti Iblei, dove scorre lento "un tipo di vita fatto di probo lavoro, di sicuri e pacifici rapporti di serene abitudini che il resto dell'isola non conosce" (Leonardo Sciascia). Un'esperienza più che un viaggio,ricca di fascino e ammirazione per una cultura logorata dal tempo che chiede riscatto.